
Inclusione attraverso i biscotti. Gli alunni e le alunne delle classi quinte della scuola primaria “L. Lanzi” dell’Istituto comprensivo “Manzoni- Lanzi” di Corridonia hanno incontrato a scuola due rappresentanti del microbiscottificio “Frolla” di Osimo.
Il microbiscottificio nasce nel 2018 per fornire a ragazzi e ragazze con disabilità un percorso di inserimento lavorativo. Infatti dall’idea di Jacopo Corona e Gianluca di Lorenzo e da una campagna di crowdfunding, nasce un vero e proprio modello di impresa sociale, coniugando inclusione con qualità pasticcera e creando un luogo dove i giovani con disabilità possano lavorare e sentirsi valorizzati per le loro competenze. L’incontro si colloca perfettamente nel “progetto inclusione” che le classi quinte stanno portando avanti.
Infatti nei giorni precedenti, gli alunni e le alunne si sono preparati cercando notizie sul microbiscottificio, riflettendo sull’iniziativa e pensando e disegnando un proprio biscotto “originale” con ingredienti “speciali”. Fin da subito Elisa Magi e Francesco Tenaglia, i due rappresentanti del biscottificio presenti a scuola, hanno catturato l’attenzione dei ragazzi. Hanno esordito proiettando il loro video di presentazione e mostrando la loro mascotte “Molla” un simpatico dinosauro chiamato così perché fa rima con “Frolla”.
Elisa è la barista del loro “Diversamente bar” e da subito è entrata nelle simpatie degli alunni e delle alunne tanto che alla fine dell’incontro le hanno chiesto l’autografo, riconoscendole e celebrando il talento di super barista.
I due hanno spiegato da dove è nata l’idea del biscottificio ossia dall’essersi accorti che molti ragazzi e ragazze con disabilità e con capacità e abilità non riuscivano a trovare lavoro. Quindi hanno sviluppato il progetto basandosi su cose semplici. Allora hanno pensato a qualcosa di semplice ma non banale, a un prodotto di pasticceria che accomunasse tutti: il biscotto, quello fatto come una volta, con farine esclusivamente locali. Gli alunni e le alunne, incuriositi ed emotivamente coinvolti, hanno posto tante domande alle quali sia Francesco che Elisa hanno risposto con molta simpatia e naturalezza. Hanno voluto sottolineare la grande collaborazione che c’è nel loro gruppo di lavoro quasi a sembrare una grande famiglia dove l’elemento fondamentale è l’ascolto. Hanno anche comunicato che il 1 marzo inaugureranno un supermercato, che hanno una squadra di calcio a 7 e probabilmente ne fonderanno una di basket.
«Quando incontriamo i bambini delle scuole, ci rendiamo conto di quanto sia naturale per loro vedere il valore nelle differenze. Con voi abbiamo trascorso un momento tra fantasia e creatività, scoprendo insieme cosa significa inclusione. Questi incontri ci ricordano che il cambiamento parte proprio dai più giovani. E noi siamo felici di contribuire, un biscotto alla volta» Questo il commento di Francesco al termine dell’incontro.