
Può essere un pomeriggio nella giungla quello di domenica 16 febbraio oppure può essere un viaggio da sogno tra l’accensione di un fiammifero e l’altro. A voi la scelta dello spettacolo teatrale che più si addice al vostro gusto o allo stato d’animo del momento.
A Civitanova in scena il quinto e penultimo appuntamento della stagione “A Teatro con mamma e papà”, rassegna per bambini e famiglie organizzata da Proscenio teatro in collaborazione con il Comune. In arrivo alle 17, al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, un grande classico: Il libro della giungla della compagnia Panta Rei di Vicenza, spettacolo vincitore del premio Otello Sarzi 2023; produzione che intratterrà tutti grazie a teatro d’attore e di figura, con ripresa di immagini e video dal vivo.
Tanti anni fa, nella Giungla dell’India, la pantera Bagheera in mezzo ai versi degli animali – il barrito degli elefanti, il ruggito delle tigri, ma anche il pigolio dei pulcini – sentì un suono nuovo: era il pianto di un bambino, un cucciolo d’uomo, come quelli che aveva visto al villaggio degli uomini. Bagheera, che era una pantera saggia, affidò il cucciolo d’uomo al branco dei lupi guidato da Akela, salvandolo dalle grinfie della tigre Shere Khan. Il piccolo venne chiamato Mowgli e crebbe con i lupi. L’orso Baloo divenne suo maestro e amico e lo iniziò alle leggi della giungla.
Ma oggi Shere Khan è tornato e reclama la sua preda. Mowgli non è più un bambino, è cresciuto e deve fare i conti con se stesso, riconoscere la sua vera identità. Riuscirà Mowgli a sconfiggere Shere Khan? E soprattutto, riuscirà a lasciare la giungla e a trovare il suo posto tra gli umani? Dal romanzo di Kipling, uno spettacolo per tutte le età, una favola sull’umanità e un inno alla differenza.
L’allestimento utilizza una particolare tecnica di interazione tra teatro e immagine digitale dal vivo, offrendo agli spettatori uno sguardo inedito e privilegiato per entrare nella storia ed esplorare la bellezza della giungla, un mondo esotico, colorato, selvaggio e bellissimo.
Come acquistare i biglietti
– Acquisto online su ciaotickets:
https://www.ciaotickets.com/it/biglietti/il-libro-della-giungla-0
– Acquisto in uno dei punti vendita autorizzati Ciaotickets (Tabaccheria Frenquelli e Ricevitoria Lucky Point)
– Acquisto nella biglietteria dei teatri Rossini e Annibal Caro di Civitanova Marche
– Prenotazione dei biglietti la mattina del sabato e della domenica di spettacolo, chiamando il numero 331 4022876 (andranno poi pagati e ritirati in biglietteria prima dello spettacolo).
– Si potranno certo anche acquistare in loco nel giorno dello spettacolo, ovviamente accontentandosi dei posti rimasti.

Il Teatro Persiani di Recanati rinnova l’atteso appuntamento con La domenica al Persiani, stagione dedicata alle famiglie promossa dal Comune con l’Amat, con il contributo di Regione Marche e MiC, il 16 febbraio con Sogni. Arlecchino e la bambina dei fiammiferi di Compagnia Drammatico Vegetale con Camilla Lopez, Elena Pelliccioni, Giuseppe Viroli per la regia di Pietro Fenati.
Scegliendo come prima chiave drammaturgica la favola della piccola fiammiferaia (La bambina dei fiammiferi, Hans Christian Andersen), lo spettacolo di Ezio Antonelli, Pietro Fenati, Elvira Mascanzoni ripercorre sinteticamente alcuni temi classici della letteratura per l’infanzia, associandoli ad ambienti visivi costruiti attraverso citazioni dall’arte figurativa.
Accendendo i fiammiferi (ossia la propria immaginazione), la piccola sognatrice apre il sipario di un luogo fantastico, dove si intrecciano storie, visioni dell’arte, della letteratura, del teatro. Il sipario è la finestra dei desideri, la fiammella è l’anima che illumina e ispira la scena. Il teatro, scatola delle meraviglie, interpreta la realtà attraverso l’immaginazione. Poi appare Arlecchino, rappresenta il colore e la gioia di vivere, la fiammiferaia si innamora di lui, lo rincorre nel groviglio delle storie e delle immagini che attraversa. Tutto è possibile dentro un teatro illuminato dall’immaginazione. Nei bagliori dei fiammiferi, come nell’arcobaleno di Arlecchino e degli artisti, c’è un messaggio di speranza.
La scenografia e l’immagine virtuale è a cura di Ezio Antonelli, pupazzi e oggetti di Pietro Fenati, Sara Maioli, Elvira Mascanzoni, musiche originali di Luciano Titi, luci e audio di Alessandro Bonoli, la produzione è di Ravenna Teatro.
Per informazioni biglietteria del Teatro Persiani 339 1046293, biglietterie circuito vivaticket. Inizio spettacolo ore 17.