
Una platea di più di 70 ragazzi e ragazze ben predisposti al futuro. E’ quella che si è creata nella Scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Paladini a Treia, che ha attivato per le studentesse e gli studenti delle classi in uscita della scuola secondaria di primo grado, percorsi di orientamento e formazione sulle competenze Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics) digitali e di innovazione e percorsi di tutoraggio per l’orientamento agli studi e alle carriere professionali Stem.
I percorsi sono stati inseriti nell’ambito del Pnrr – Azioni di potenziamento delle competenze Stem e multilinguistiche.

Le alunne e gli alunni coinvolti in questo intervento sono stati 73 ed hanno seguito una formazione di 10 ore. A svolgere i laboratori di orientamento e tutoraggio, un team formato da ricercatori e professori dell’Universtià di Camerino e un docente interno alla scuola. I docenti hanno condotto le alunne e gli alunni alla scoperta delle discipline Stem, proponendo laboratori di geologia, microbiologia, matematica, meccanica e chimica, oltre a percorsi individualizzati e mirati al passaggio alla scuola secondaria di secondo grado.

«Le alunne e gli alunni – si legge in una nota della scuola – hanno trovato particolarmente utili questi laboratori e per alcuni di loro è stato anche un momento di riflessione e di maturazione della propria consapevolezza alla scelta della scuola superiore. Molta soddisfazione anche da parte dei professori universitari, grati di aver avuto una platea di giovani, ma allo stesso tempo, interessati, curiosi e soprattutto ben disposti al futuro che li attende».

Commenta la dirigente scolastica Silvia Mascia Paolo: «Grazie al Pnrr cerchiamo di avviare le nostre giovani allieve, senza trascurare i loro colleghi maschi, agli studi scientifici. L’antico pregiudizio per cui le ragazze sono votate unicamente agli studi umanistici sta per essere del tutto smantellato».
