“L’Epifania tutte le feste le porta via”… Così recita un antico detto popolare che, soprattutto per gli studenti, ancora oggi risuona come realistico. Al rientro dalle vacanze, quando le feste natalizie sono terminate, il liceo artistico “Giulio Cantalamessa” di Macerata vuole ricordare una delle tante attività che nei frenetici giorni prenatalizi hanno occupato diversi studenti della scuola: la preparazione del videomapping per piazza della Libertà.
Come molti altri progetti che negli anni hanno reso protagoniste le classi dell’istituto, anche in questa occasione si è realizzata un’interessante connessione tra la scuola e la vita sociale ed economica della città. L’iniziativa è infatti partita dalla richiesta dell’associazione commercianti del Centro storico di realizzare, per la prima volta, un videomapping sulla facciata dell’Auditorium San Paolo, chiuso da diversi anni a causa dei danni subiti nel corso del terremoto del 2016. Si è trattato di un’idea innovativa per creare un’atmosfera natalizia più calda e luminosa nella piazza centrale della città e per rivitalizzare una facciata spesso dimenticata dai maceratesi; ma si è trattato anche di uno spunto didattico stimolante per gli studenti della scuola.
Come ricorda il prof Marco Cristofori, responsabile del progetto, la proposta ha suscitato subito negli studenti reazione ed emozioni differenti: «Da una parte il timore di un’esperienza nuova e complessa, da affrontare in tempi relativamente brevi; dall’altra il desiderio di cogliere una splendida occasione per mettere in mostra, in un luogo così importante, le proprie abilità e competenze». A spingere insegnanti e studenti ad affrontare la sfida è stata la consapevolezza del potenziale del Liceo artistico: «Cinque indirizzi differenti e complementari – scrive la scuola in una nota – capaci di cooperare “in assetti variabili” a seconda delle necessità, e di rispondere con creatività e professionalità alle richieste provenienti da enti e associazioni del territorio. Se infatti è stato l’indirizzo di “Audiovisivo e multimediale” a ricevere l’invito a produrre il video, è poi dall’indirizzo di “Architettura e ambiente” che è iniziato il lavoro, per avere un modello realistico della facciata su cui lavorare. Per la realizzazione di disegni e materiali grafici si è poi avuto il supporto dell’indirizzo di “Arti figurative”, mentre gli studenti dell’indirizzo di “Design dei Metalli” sono stati impegnati a trasformare i progetti digitali di una collezione di gioielli ispirati ai fiocchi di neve in una brillante ed enorme nevicata. Gli studenti di “Audiovisivo e multimediale” hanno quindi aggiunto idee, messo assieme i pezzi, montato e rimontato tra Editing, Compositing ed Animazione digitale, cercando di tenere assieme il tutto e valorizzare ciascuno apporto».
Ne è venuto fuori dunque un prodotto che è realmente frutto dell’interdisciplinarietà e della collaborazione tra gli insegnanti e gli studenti dei diversi indirizzi. «Un prodotto – sottolinea ancora il prof Cristofori – che certamente è quello di una scuola e non di una casa di produzione, ma è importante che su quel muro gli studenti abbiamo proiettato impegno, desiderio, speranza ed inclusione, coinvolgendo ognuno in base alle proprie passioni ed alle proprie possibilità; è importante che ognuno abbia imparato cose nuove, si sia emozionato nel vedere il suo lavoro esposto in un luogo così bello nei giorni più belli dell’anno e abbia contribuito a portare gioia anche a chi lo ha guardato, ed a chi anche solo di passaggio è stato “scaldato” da una Piazza della Libertà illuminata come mai prima d’ora».