Tra storia e fumetti alla Libreria Giunti di Macerata. E’ l’esperienza che hanno vissuto nei giorni scorsi le alunne e gli alunni delle classi 2^ E e 2^ F della scuola secondaria “Dante Alighieri” di Macerata, accompagnati dai propri docenti, coinvolti in due belle attività: prima con il disegnatore Davide Baldoni, e poi con Niccolò per una lezione sull’evoluzione del testo scritto dalla pietra al libro.
Entrambe le esperienze sono state interessanti, ma certo quella sul fumetto è stata anche molto formativa, perché, come dice Irene, una delle partecipanti «qualcuno di noi ha scoperto di avere un talento, ma anche chi non è proprio un genio della matita ha visto che con l’impegno e la tecnica può realizzare dei bei disegni».
«Il fumettista Davide Baldoni – aggiunge Matilde – ci ha insegnato a disegnare alcuni dei più importanti personaggi dei fumetti, per esempio Topolino, Pippo, Pluto e anche Zio Paperone. Ci ha anche raccontato la sua esperienza: lui è dall’età di 19 anni che collabora con la Disney. Oltre ad essere velocissimo nel disegnare Davide è anche molto simpatico e scherzoso».
Con pazienza ammirevole il professor Baldoni ha illustrato passo dopo passo alle ragazze ed ai ragazzi stupiti, le tecniche di illustrazione di un fumettista, e con professionalità e precisione, ha aiutato gli studenti, correggendo i piccoli errori e guidando le loro mani nel perfezionare le sfumature. Ha inoltre risposto alle tante domande che gli venivano poste, illustrando quali sono le strade da percorrere per arrivare a svolgere un lavoro come il suo.
A Jaden, ad esempio, che legge tanto i fumetti ed un giorno vorrebbe disegnarne i personaggi da professionista, Davide Baldoni ha detto che quello del fumettista è un lavoro molto impegnativo e che a volte si rimane a disegnare anche per 14 ore al giorno, ma alla fine la soddisfazione è davvero tanta. Jaden adesso pensa che potrebbe anche intraprendere questo percorso scolastico. Dopo il laboratorio sul fumetto, le classi sono state coinvolte in una lezione sulla storia dei libri. «Si è partiti dalla preistoria con le pitture rupestri, passando poi per le tavolette d’argilla del Neolitico al papiro egiziano, alla pergamena dell’Antica Roma per arrivare poi ai libri cartacei, agli audiolibri ed agli e-book. Niccolò, l’esperto, – aggiunge Matilde – ci ha parlato anche della stampa a caratteri mobili nel Rinascimento e delle prime fiere del libro. Alla fine ci ha anche letto delle parti de L’Isola del Tesoro».
«E comunque è stato davvero interessante muoversi tra tanti libri e capire come erano divisi per età o per tipologia – aggiunge Carlo – Molti titoli e copertine sembravano davvero accattivanti ed abbiamo potuto anche confrontarci tra di noi oltre che sfogliare le copie…certo con molta attenzione». Le due classi si sono poi scambiate le attività.
«Il laboratorio nella Libreria Giunti, in realtà, è stato il momento conclusivo di un’attività iniziata molto tempo prima in classe, quando con le nostre professoresse d’Italiano abbiamo lavorato sul testo dell’Amleto a fumetti che è stato regalato ad ognuno di noi proprio dal direttore del Centro commerciale Val di Chienti Gianluca Tittarelli. Non solo perché il direttore ha anche regalato alla nostra scuola tanti libri per la biblioteca».
«Per noi ragazze e ragazzi è stata un’esperienza utile e formativa, grazie alla quale siamo riusciti a scoprire dei talenti che non sapevano di avere o delle passioni nascoste. E’ stata una giornata particolare e fuori dall’ordinario per cui ringraziamo i professori e il direttore ed il personale della Libreria Giunti» cosi concludono i ragazzi e le ragazze.
