lunedì, Dicembre 23, 2024

Il sindaco consegna
la Costituzione ai neo diciottenni

CERIMONIA - In occasione della "Giornata in memoria dei martiri della Resistenza di Camerino", sono stati Gianluca Aureli, Francesca Costantini, Jacopo Paolucci e Vanessa Veliu a rappresentare i propri coetanei

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Non è mancata anche quest’anno la consegna della Costituzione ai neo diciottenni di Camerino dal sindaco Sandro Sborgia e dalla vice sindaco Lucia Jajani. Nella “Giornata in memoria dei martiri della Resistenza di Camerino”, istituita nel 2010 per ricordare gli eccidi del 1944 che segnarono profondamente la storia della città ducale, si è rinnovato l’importante appuntamento che coinvolge i neo maggiorenni, seppure in forma ridotta nel rispetto delle norme Covid-19. Gianluca Aureli, Francesca Costantini, Jacopo Paolucci e Vanessa Veliu hanno rappresentato i propri coetanei presenziando con grande partecipazione al Monumento ai caduti in viale Giacomo Leopardi, dove il primo cittadino ha deposto una corona di alloro, e in via Gioco del pallone, prima di spostarsi nella basilica di San Venanzio. Presenti anche Mario Mosciatti, presidente dell’Anpi Camerino, Rosella Paggio, vice presidente dell’Anpi Camerino, e Lorenzo Marconi, presidente del comitato provinciale dell’Anpi e coordinatore del comitato regionale.

«È un momento tanto sentito ogni anno, perché segna una parte importante della storia della nostra città – ha detto il sindaco Sandro Sborgia – in cui tanti uomini e giovani hanno perso la vita. La Costituzione che abbiamo regalato ai ragazzi e alle ragazze non è un insieme di leggi, ma la carta sintesi dei principi che devono accompagnarci nel corso della vita. Mi piace ricordare l’articolo 11, secondo il quale l’Italia ripudia la guerra, ovvero rifiuta quanto ha generato paura, perdita della libertà, morte e tragedia. Manifesta la volontà e la necessità di trovare soluzioni attraverso il dialogo senza mai lasciare il passo alle armi. Conoscere è fondamentale per mantenere viva la memoria, anche e soprattutto nelle nuovi generazioni, ed evitare che fatti simili si ripetano». Nei giorni scorsi si sono già svolte le commemorazioni nei luoghi in cui sono avvenuti gli eccidi: Pozzuolo, Letegge, Palentuccio e Capolapiaggia. I neo diciottenni che non hanno potuto presenziare a causa delle normative Covid-19 potranno ritirare la propria Costituzioni negli uffici comunali.

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