
La consueta routine della giornata scolastica di lunedì nella scuola primaria “A. Frank” di Pollenza, è stata piacevolmente interrotta dall’arrivo degli amici poliziotti Emanuele Ciccarelli, commissario, e dall’assistente capo coordinatore Roberto Domizi. Sono arrivati a scuola insieme a due colleghi della Squadra cinofili della Questura di Pescara Stefano Pelorosso e Paolo Adriani, conduttore del cane Yupp.
I bambini e le bambine delle classi 4A, 4B e 5A che hanno partecipato al progetto legalità, unitamente ai piccoli delle classi 1A, 3A e 3B che stavano facendo merenda, tutti si sono subito radunati in cerchio, per ascoltare incuriositi il conduttore Paolo Adriani che, dopo aver spiegato il loro lavoro, ha presentato il loro amico e collaboratore a quattro zampe, Yupp. Partendo dal binomio conduttore e cane, che formano l’Unità Cinofila, Paolo ha spiegato quali sono i compiti dei cani poliziotto in generale e di Yupp in particolare.
Yupp è un cane pastore da ricerca e soccorso, utilizzato per la ricerca delle persone. Non è aggressivo e lo ha ampiamente dimostrato, sfilando tra i bambini e le bambine e facendosi accarezzare da loro. Alla fine fissava il suo conduttore con sguardo supplichevole; era chiaro che voleva dire: “Adesso basta, però!”. Del resto aveva già ampiamente dimostrato il suo infallibile fiuto, scorrazzando liberamente per il giardino della scuola, a cercare il poliziotto Stefano, che si era nascosto in un castello giocattolo di plastica, in uso alla scuola materna. Ha avuto il suo premio: la pallina, con cui ama giocare.
«La dirigente Ombretta Sorgi, le docenti coinvolte, le bambine e i bambini – si legge in una nota della scuola – hanno ringraziato di cuore i poliziotti e il loro collaboratore Yupp ed esprimono al questore Gianpaolo Patruno la loro più fervida riconoscenza per aver permesso l’incontro».
Ecco le testimonianze dei bambini e delle bambine della classe 5A:
«Durante l’incontro con la Polizia, ho provato diverse emozioni: gioia, ansia, paura… Ero felice perché non avevo mai visto un cane poliziotto, ma allo stesso tempo avevo l’ansia che il cane mi avesse potuto saltare addosso. Avevo paura di accarezzarlo e così mi sono messa in una posizione di sicurezza vicino alle classi terze. Quando il cane Yupp, mi è passato vicino ho capito che dobbiamo amare gli animali come loro amano noi. L’incontro con la Polizia mi è piaciuto perché mi ha tolto in parte la paura che ho dei cani. I poliziotti erano simpatici e gentili».
«E’ stato un bell’incontro: interessante e piacevole! Grazie all’aiuto dei poliziotti ho potuto conoscere ciò che il cane della mia razza preferita è in grado di fare: salvare la vita delle persone e trovare la cocaina».
«I poliziotti ci hanno raccontato in modo interessante e divertente come addestrano i cani, inoltre ci hanno fatto conoscere Yupp, un pastore tedesco che appena lo vedi ti mette gioia».
«Ringrazio molto i poliziotti Paolo e Stefano per averci dato l’opportunità che, solo poche scuole hanno, di conoscere l’Unità Cinofila e il servizio che svolge. Insieme ai poliziotti Paolo e Stefano è arrivato Yupp, il cane pastore addestrato per salvare vite. Yupp non ha mai reagito male contro i bambini che lo accarezzavano. E’ stato emozionante vedere Yupp correre, abbaiare, giocare e andare alla ricerca della su pallina. E’ un’esperienza da vivere che consiglio a tutti bambini».
«Grazie mille a Yupp e ai poliziotti per essere venuti ad insegnarci come si addestrano i cani. Mi avete fatto divertire molto e siete riusciti a rispondere a tutte le nostre numerose domande. Siete veramente fantastici e vi ringrazio con tutto il cuore. Quando mi avete fatto vedere Yupp ero contentissimo era carino, “puccioso” e soffice».
«Desidero ringraziare la Questura e tutti i poliziotti, ma soprattutto il cane Yupp: è uno dei cani più belli e più bravi che abbia mai visto! Ringrazio tutti quanti perché è stata un’esperienza spettacolare. Spero che torniate presto da noi a farci qualche altra lezione».
Di seguito il tema scritto da uno degli alunni di quinta sull’incontro.