
Il Convitto di Macerata protagonista alle Convittiadi di Lignano Sabbiadoro. Tra i tanti ragazzi e le tante ragazze che si sono distinti, da segnalare il terzo posto della squadra femminile di calcio.
«Il rombo festante di Lignano Sabbiadoro – scrive la scuola in una nota – si è spento solo da pochi giorni, lasciando dietro di sé un’eco vibrante di gioia, competizione leale e nuove amicizie. Le Convittiadi 2025, culminate con la cerimonia di chiusura il 22 marzo, sono state un’esperienza indimenticabile per centinaia di ragazzi e ragazzi provenienti dai convitti di tutta Italia, e il Convitto Nazionale di Macerata ha brillato come non mai, mostrando il suo talento a 360 gradi».

Solo una settimana prima la cerimonia di apertura con un videomessaggio del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara che si è rivolto all’Anies (Associazione nazionale istituzioni educative statali), alla sua presidente Annamaria Zilli, a tutti i ragazzi, le ragazze, ai docenti e agli educatori impegnati nelle Convittiadi 2025 a Lignano Sabbiadoro.
Il suo saluto ha sottolineato con forza l’importanza fondamentale dello sport come strumento educativo e formativo, capace di trasmettere valori essenziali come il rispetto, la disciplina, lo spirito di squadra e la sana competizione.

«Trentuno i Convitti Nazionali e gli Educandati Statali rappresentati – continua la nota – circa 2.200 i semiconvittori e le semiconvittrici presenti, 55 i rappresentanti del nostro Istituto, unico nella Regione Marche, partner dell’iniziativa. Un sogno partecipare e rappresentare i colori di Macerata reso possibile anche grazie alla generosità degli sponsor: Comet Tarlazzi, Rhutten, Buccolini Group, Zibaldone, Quacquarini.
Parlando di successi, il Convitto Nazionale di Macerata ha lasciato un segno indelebile in questa edizione delle Convittiadi. I nostri giovani atleti, accompagnati con dedizione e passione dai fantastici Romina Diletti, Marco Cetraro, Riccardo Ruzzu, Maria Cristina Francia, Manuela Rapaccini, Emanuela Stacchietti, Stefano Stefanelli e Lucia Pelagagge, hanno dimostrato un talento straordinario e un’ammirevole correttezza in ogni competizione. Tutte le delegazioni del Convitto si sono distinte qualificandosi dopo aver vinto i rispettivi gironi, testimoniando la preparazione e la determinazione dei nostri atleti».

Il risultato più eclatante è arrivato dal calcio femminile, dove le ragazze del Convitto, con una combinazione perfetta di grinta e unione, hanno conquistato il terzo posto. Il capitano Giulia Cirilli, Ginevra Marsili, Annachiara Carlocchia, Susanna Giachini, Anita Recchi, Chiara D’Ercoli, Giulia Cucculelli, Camilla Gambetti, Anna Chiara Ferranti, Mia Amalia Giustozzi, Mia Sabbatini hanno dato prova di un gioco di squadra esemplare facendo emergere tutto il loro impegno e la loro passione per lo sport. Ma al di là del podio nel calcio femminile, la partecipazione del Convitto di Macerata è stata costellata di successi e ottime prestazioni in tutte le discipline.

«I piazzamenti ottenuti – commenta la scuola – sono motivo di grande orgoglio per tutta la comunità del Convitto e sottolineano la versatilità e il talento dei nostri giovani atleti.
La correttezza di gioco dimostrata in tutte le discipline contribuisce a rendere ancora più speciale la partecipazione del Convitto di Macerata».
Ben 15 riconoscimenti sono stati assegnati al Convitto Nazionale di Macerata per il rispetto delle regole, degli avversari e per l’incarnazione dei veri valori dello sport. «Questo testimonia – prosegue la nota – l’importanza che il nostro istituto attribuisce non solo alla performance sportiva, ma anche alla condotta etica e al rispetto reciproco.
E il Convitto Nazionale di Macerata non si è limitato a lasciare il segno sui campi da gioco. I nostri talentuosi ragazzi e ragazze hanno conquistato il pubblico anche durante le entusiasmanti serate artistiche, portando in scena una vibrante performance musicale che ha coinvolto tutti presenti e una coinvolgente e divertente rappresentazione teatrale con la quale hanno dimostrato la loro creatività e capacità espressiva. Queste esibizioni hanno aggiunto un tocco di magia e spettacolo alla manifestazione, evidenziando la ricchezza di talenti presenti nei nostri convitti».

Ma le Convittiadi sono molto più di una semplice competizione sportiva. Sono un’occasione preziosa per i ragazzi e le ragazze di incontrarsi, di confrontarsi con realtà diverse, di stringere legami che spesso vanno oltre i giorni della manifestazione. Ogni corsa, ogni canestro, ogni parata, ogni punto conquistato è stato il frutto di impegno, dedizione e spirito di squadra, valori che i convitti si impegnano quotidianamente a coltivare. Tra una partita e l’altra, tra un allenamento e una cena condivisa, sono nate amicizie sincere. Questo scambio interculturale e umano è un tesoro inestimabile che arricchisce il bagaglio personale di ogni partecipante.

«Un plauso pieno di ammirazione – conclude il Convitto – giunge direttamente dalla nostra Rettrice Roberta Ciampechini, che ha espresso la sua più viva soddisfazione per l’impegno, il talento e la sportività dimostrata da tutti i partecipanti del Convitto Nazionale di Macerata e dai loro accompagnatori. Il loro entusiasmo e la loro dedizione sono stati contagiosi e hanno reso onore al nome del nostro Istituto.
Le Convittiadi 2025 si chiudono con la consapevolezza di aver vissuto un’esperienza formativa straordinaria, ricca di emozioni, di sfide superate e di successi condivisi. I ricordi indelebili di questi giorni a Lignano accompagneranno a lungo i nostri ragazzi, alimentando la loro passione per lo sport e rafforzando i legami di amicizia che sono nati».