La scuola secondaria di I grado “ Dante Alighieri” di Macerata ha festeggiato la giornata del Dantedì.
«Per commemorare il Sommo Poeta di cui il nostro Istituto porta il nome – si legge in una nota – le classi prime hanno accolto con entusiasmo l’intervento di Alessandro Blasetti, responsabile del Polo Museale dell’Università di Camerino. L’incontro ha preso il via dalle tre fiere che ostacolano nel Canto I il cammino di Dante: il leone, la lupa e la lince (lonza); il relatore si è soffermato nella descrizione di questi animali, dell’habitat in cui vivono e con degli esempi ha sfatato l’idea della pericolosità e aggressività del lupo nei confronti degli umani». Successivamente Blasetti ha illustrato le caratteristiche del volo delle gru “e come i gru van cantando lor lai faccendo in aere di sé lunga riga” e delle colombe «quali colombe dal desio chiamate con l’ali alzate e ferme al dolce nido vegnon per l’aere”, e i colori di avvertimento di tafani e vespe “questi sciaurati, che mai non fur vivi, erano ignudi e stimolati molto da mosconi e da vespe ch’eran ivi”.
Il relatore attraverso la proiezione di immagini suggestive ha spaziato perfino sugli animali fantastici: la chimera, le arpie, Cerbero, Minosse e Lucifero di cui ha puntualizzato soprattutto le ali da pipistrello.
L’incontro si è concluso con un gioco digitale che ha visto gli alunni e le alunne partecipi e motivati, desiderosi di aggiudicarsi le prime posizioni per dimostrare di essere stati attenti e interessati
«Sicuramente – conclude la scuola – è stato un modo nuovo e alternativo per festeggiare la giornata del Dantedì nella quale ci si è avvalsi di una figura preparata e carismatica quale è Alessandro Blasetti».
