
Con i suoi sei lati colorati e 43 trilioni di combinazioni possibili è diventato un simbolo di ingegno e capacità logiche. E’ il cubo di Rubik. La scuola secondaria di primo grado di Treia, nell’ ambito dei laboratori della Settimana culturale, ha organizzato il primo torneo “Cubo di Rubik”. Il torneo è stato organizzato dalla docente Eleonora Palatroni ed ha coinvolto molte alunne e alunni.
Il torneo è stato vinto da Giovanni Marchegiani della classe 3°A che in soli 23 secondi ha risolto il cubo. Al secondo posto Evangelo Xharda della classe 2°C, al terzo posto Enea Baiocco della classe 2°B e al quarto posto Matteo Renzi della classe 3°A.
«Ormai il cubo di Di Rubik è un evergreen – ha detto la dirigente scolastica Silvia Mascia Paolo – e quindi perché non impiegarlo a scuola lanciando una sfida tra alunne e alunni? È quello che abbiamo fatto noi, alla secondaria del Paladini, le ragazze e i ragazzi si sono applicati in un gioco che di certo, aguzza l’ingegno e diverte allo stesso tempo».
L’ appuntamento è per la prossima edizione.