di Carlo Torregrossa
New York New York, cantava Frank Sinatra, ed è proprio a New York che voleranno 35 studenti del liceo classico linguistico Giacomo Leopardi di Macerata. Sperimenteranno per 4 giorni come è essere membri della commissione Onu, simulando una vera e propria rappresentanza diplomatica

Tutto questo grazie al progetto Nhsmun (National High School Model United Nations) che il liceo Leopardi, porta avanti dal 2014 e che apre ai partecipanti le porte di una simulazione dei lavori dell’Onu a cui gli studenti partecipano come delegati.
«Il progetto caratterizza il nostro liceo – afferma la dirigente scolastica, professoressa Angela Fiorillo – Si arriva alla meta grazie al supporto tra gli alunni, i docenti e le famiglie».
«Ogni ragazzo rappresenta un eccellenza» sottolineano le docenti Maria Luisa Violini e Francesca Giorgetti che voleranno a New York assieme agli studenti: «Ci sono stati tanti mesi di lavoro, ricerca e approfondimento -proseguono – E questi ragazzi faranno sicuramente un eccellente figura» concludono le professoresse.
I ragazzi e le ragazze del Leopardi partiranno sabato 8 marzo ed oltre ad assaporare le bellezze uniche della Grande Mela (Broadway Union Square, Wall street, Museo dell’11 settembre, Central Park, Metropolitan museum, Moma e tanto altro) saranno a lavoro come rappresentanti di Finlandia e Namibia all’interno del palazzo di vetro del segretariato delle Nazioni Unite.
Tante le tematiche dell’Agenda politica, che affronteranno i ragazzi e le ragazze delegati: dal cambiamento climatico, alla protezione dei diritti dei bambini all’interno delle zone di guerra, fino a passare alle problematiche dei piccoli paesi in via di sviluppo.
Tanti i temi su cui confrontarsi e un minuto soltanto per esprimere il lavoro di mesi.
Un’esperienza che sicuramente le studentesse e gli studenti del Liceo in partenza, si porteranno nel cuore, alla scoperta di un nuovo mondo e alla prova come rappresentanti diplomatici. Non resta che augurare loro un grande in bocca a lupo.