Violenza di genere e orientamento professionale: si è svolto nell’Istituto comprensivo Strampelli un incontro formativo di grande valore educativo, che ha coinvolto gli studenti e le studentesse dei plessi di Pioraco, Fiuminata e Castelraimondo, alla presenza anche nei rispettivi plessi dei rappresentanti delle amministrazioni locali, all’interno della settimana culturale dedicata all’orientamento e alla prevenzione; infatti all’inizio degli incontri, rispettivamente in ogni plesso, ci sono stati i saluti del sindaco di Castelraimondo e di Fiuminata e dell’amministrazione comunale di Pioraco.
L’evento, organizzato dall’Associazione Help Sos Salute e Famiglia di San Severino, presieduta da Cristina Marcucci, ha visto la partecipazione di Patrizia Peroni, Primo dirigente della Polizia di Macerata, e di Elisa Giusti, assistente sociale e coordinatrice dei Centro Antiviolenza (Cav) della provincia di Macerata, con la collaborazione dell’Ats 15 di Macerata. Durante l’incontro, le due relatrici hanno affrontato temi fondamentali per la formazione e il futuro dei giovani partecipanti. In primo luogo, hanno parlato della violenza di genere, spiegando come riconoscerla, prevenirla e contrastarla. Attraverso esempi concreti e testimonianze, è stato evidenziato l’importante ruolo che ciascun cittadino può svolgere nella costruzione di una società basata sul rispetto e sulla parità di genere. Inoltre, le ospiti hanno condiviso le loro esperienze personali e professionali, fornendo ai ragazzi e alle ragazze uno spunto concreto per riflettere sulle proprie scelte future.
«L’orientamento lavorativo – si legge in una nota – inteso come la consapevolezza delle proprie capacità e passioni, è stato presentato non solo come una scelta personale, ma come un percorso che può portare a contribuire al bene comune, ispirando i giovani a intraprendere carriere che rispecchino i loro valori e sogni. La dirigente Peroni ha sottolineato che un lavoro fatto con passione è un lavoro in cui non ci si stanca mai, ci ha ricordato che essere di aiuto agli altri è una cosa meravigliosa. Ha risposto anche a domande “spinose” poste dai ragazzi e dalle ragazze, come ad esempio, se è difficile fare carriera nel suo mondo lavorativo, a cui ha risposto che con costanza e con tanto lavoro ce la possiamo fare anche come donne, ma che comunque il sogno è raggiungere una piena parità di genere. Elisaa Giusti ha rafforzato la risposta, sottolineando quanto sia importante avere dei sogni per poter fissare gli obiettivi nella vita. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo da parte di studenti e insegnanti, sottolineando l’importanza di progetti che uniscano educazione civica, sensibilizzazione e orientamento professionale».
Professioniste nella lotta alla violenza di genere, Patrizia Peroni ed Elisa Giusti protagoniste a scuola
CASTELRAIMONDO - L'incontro informativo, organizzato dall’Associazione Help Sos Salute e Famiglia, ha visto la partecipazione del Primo dirigente della Polizia di Macerata dell'assistente sociale e coordinatrice dei Centro Antiviolenza