domenica, Dicembre 22, 2024

«Da bullizzato a bullo, Simone Riccioni ci ha insegnato l’importanza di scelte consapevoli»

MACERATA - Le classi terze della scuola Dante Alighieri raccontano l'incontro con l'attore e regista maceratese dopo aver assistito alla proiezione del film Neve

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Simone Riccioni con ragazze e ragazzi delle terze

Il film Neve arriva nella scuola secondaria Dante Alighieri a Macerata, insieme al suo regista maceratese Simone Riccioni. Sono ragazzi e ragazze delle classi terze a raccontare l’incontro.

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Giovedì noi ragazzi e ragazze delle classi terze della scuola secondaria di I grado “Dante Alighieri” di Macerata abbiamo incontrato Simone Riccioni, regista ed attore del film “Neve”. Riccioni è un attore conosciuto nel mondo del cinema e della Tv, perché ha recitato in diverse pellicole, in serie tv come Che Dio ci aiuti ed in molte pubblicità, come Novi, Unieuro. All’inizio abbiamo assistito alla visione del film e poi ci siamo spostati nella palestra scolastica per poterci confrontare con il celebre ospite.
Il film tratta molti temi tutti interessanti, dall’accettazione della diversità all’inclusione, dall’assunzione di responsabilità al rapporto tra genitori e figli. La protagonista è una bambina di 10 anni che vive con la mamma e che viene presa in giro dai compagni di classe dopo aver letto un tema in cui definiva come sua supereroe proprio la madre che lavorava in un allevamento di trote. Da quel momento come reazione agli insulti e ai commenti cattivi, Neve deciderà di non parlare.
riccioni_suola-2-1024x771La svolta ci sarà quando la ragazza, frequentando un corso di teatro, conoscerà per caso suo padre che è proprio l’attore che gestisce l’attività teatrale e con il quale piano piano costruirà un bel rapporto di crescita. Crescerà Neve e supererà le sue fragilità e crescerà Leo, il padre, che si assumerà le sue responsabilità di genitore. Neve tornerà a parlare, cioè a relazionarsi con gli altri e Leo cercherà un lavoro stabile ed una casa adatta anche per una ragazzina, smetterà cioè di fare l’eterno Peter Pan.
Il film ci ha fatto riflettere molto su tanti comportamenti che talvolta assumiamo senza neanche esserne consapevoli e che possono essere davvero micidiali per chi li subisce. Anche il tema delle scelte è affrontato in modo significativo e ci ha richiamato sull’ importanza e sul valore di ogni nostra decisione. L’educazione alla scelta è un aspetto fondamentale nello sviluppo personale dell’essere umano ed è particolarmente importante nella fase di crescita che stiamo attraversando noi adolescenti che presto ci troveremo a scegliere la scuola Superiore da frequentare. Dobbiamo scegliere sempre con consapevolezza cosa facciamo, cosa diciamo, chi seguiamo e capire cosa vogliamo, chi siamo e chi vogliamo essere.
riccioni_suola-1-1024x771In palestra il regista Riccioni, accompagnato dall’avvocato Giancarlo Giulianelli, Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per la Regione Marche, ci ha raccontato la sua storia prima di ragazzo bullizzato e poi di ragazzo bullo, ci ha spiegato alcuni aspetti tecnici relativi al montaggio e alla regia di una pellicola; ci ha riferito come ha fatto a scegliere gli attori, soprattutto la protagonista e ci ha anche rivelato le difficoltà nel girare alcune scene. Il regista è stato eccezionale nel coinvolgerci, ha catturato la nostra attenzione per più di un’ora e ci ha fatto capire concretamente il comportamento scorretto del bullo e di chi lo asseconda, senza tante parole. E’ stato un incontro davvero molto formativo ed istruttivo e non solo per noi…perché alla fine Riccioni ci ha detto che dalle nostre domande si è reso conto di alcuni passaggi che forse avrebbe dovuto sviluppare maggiormente.

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