domenica, Dicembre 15, 2024

Giovanni Floris incontra gli studenti
«Tutto, in mezzo allo studio, vale di più»
(Foto)

FESTIVAL – L’autore, presente a Macerata Racconta, ha incontrato i ragazzi e le ragazze del liceo Galilei di Macerata confrontandosi sul suo nuovo romanzo, ma anche sul periodo scolastico come “età magica” per lo sviluppo della personalità

GiovanniFloris_FF-1-650x434

Il giornalista, saggista e romanziere Giovanni Floris a colloquio con i ragazzi e le ragazze delle classi 1 E, 3 M e 5 C del liceo Galilei di Macerata. In occasione della presenza dello scrittore a Macerata Racconta, ieri nella sala Giovannetti, il conduttore di “Dimartedì”, accompagnato da Annalisa Del Monte, titolare dell’omonima libreria maceratese, ha incontrato gli studenti.

GiovanniFloris_FF-3-325x217

Il giornalista e conduttore Giovanni Floris

La dirigente Roberta Ciampechini ha sapientemente introdotto e valorizzato la presenza di Floris al liceo, coadiuvata da alcuni docenti di Lettere dell’istituto, Maria Luisa Busa, Silvia Forti e Francesca Serafini, Enzo Nardi e la docente Giuseppina Capodaglio, referente del progetto biblioteca del liceo. Gli studenti e le studentesse si sono mostrati curiosi ed interessati a rivolgere numerose domande all’autore de “Il gioco”, nel tentativo di approfondire la conoscenza di uno scrittore che ha saputo avvincerli e conquistarli con il suo giallo, girato nell’ambito di una scuola romana. Ad esordire con una domanda mirata è stata una giovane allieva del primo anno di liceo, molto apprezzata da Floris per avergli offerto la possibilità di puntualizzare la relazione tra la vicenda della protagonista femminile del giallo, la giovane studentessa Rossella Catrambone, con il caso storico della quindicenne Emanuela Orlandi, cittadina vaticana scomparsa misteriosamente da casa al rientro dalle sue lezioni di musica il 22 giugno del 1983, a tutt’oggi caso irrisolto tra i più scabrosi d’Italia. Sono seguite interessanti domande, riprese anche dalla telecamera del tecnico del liceo Fabio Camastra, sulla scelta dei nomi dei personaggi del romanzo, sull’abbondanza delle citazioni letterarie presenti nel testo, segno della profonda preparazione culturale di un giornalista molto conosciuto per i suoi programmi televisivi, ma anche per la sua scrittura. In particolare, i docenti hanno apprezzato le considerazioni emerse dal confronto con l’autore in ordine alla conferma dei preziosi anni di scuola come di un periodo magico della vita, sia per i giovani di ieri che per quelli di oggi, incentrato soprattutto sullo studio. E, per usare le parole di Floris, «Tutto, in mezzo allo studio, vale di più».

(foto Fabio Falcioni)

GiovanniFloris_FF-8-650x434

GiovanniFloris_FF-10-650x434 GiovanniFloris_FF-9-650x434 GiovanniFloris_FF-8-650x434 GiovanniFloris_FF-7-650x434 GiovanniFloris_FF-6-650x434 GiovanniFloris_FF-5-650x434 GiovanniFloris_FF-4-650x434

Articoli correlati

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Ultime notizie