Torna al teatro “G. Verdi” di Pollenza, come ogni anno, l’appuntamento con la Rassegna Teatrale “Tuttascena” che mira alla valorizzazione del linguaggio teatrale anche in ambito didattico, frutto della collaborazione tra il Comune di Pollenza e l’Istituto comprensivo “V. Monti”. Dopo un anno in cui la rassegna ha visto una rimodulazione a causa della pandemia, siamo pronti con una settimana di spettacoli che vedono in scena gli alunni e le alunne di alcune scuole del territorio.
«L’attività di animazione teatrale – si legge in una nota del Comune – costituisce un momento fondamentale dell’attività didattica e il progetto “Tuttascena”, grazie anche al coinvolgimento di diversi istituti scolastici della provincia di Macerata, ne è la prova. Si porta avanti una tradizione culturale fortemente sentita dalla popolazione di Pollenza, che trova un forte consenso anche nelle famiglie degli alunni».
Si comincia lunedì 16 maggio alle 21 con “Leonardo da Vinci: geografia di una vita geniale”, a cura della 2^A della Scuola Secondaria di I° grado dell’I.C “V. Monti” di Pollenza; martedì 17 maggio alle 21 è la volta della 1^A con lo spettacolo “Chissà come si divertivano!”. Mercoledì 18 maggio alle 21 la classe 5^A della Scuola Primaria “G. Natali” di Sforzacosta porta in scena “Il meglio di noi”. Giovedì 19 maggio, doppio spettacolo alle 10.45 e alle 21: il mattino sarà la volta delle classi 3^C e 3^D della Scuola Secondaria di I° grado “Falcone e Borsellino” di Montefano con “Giacomo incontra Giobbe” e la sera della 3^A di Pollenza con “Rock & Love in Verona”. Si apre il weekend venerdì 20 maggio alle 21 con le classi 5^A e 5^B della Scuola Primaria “C. Urbani” di Casette Verdini con “Roba dell’altro mondo” per poi proseguire sabato 21 maggio alle 10.45 e alle 21.00 con lo spettacolo “Odissea…mah!” a cura delle classi 5^A e 5^B della Scuola Primaria “A. Frank” di Pollenza.
La Rassegna si conclude domenica 22 maggio alle 17.30 con la manifestazione finale, durante la quale ci saranno le premiazioni e momenti di musica e canto.
