di Monia Orazi
Un albero per ogni nuovo nato e per abbellire il giardino dove giocano i piccoli che vivono nelle soluzioni abitative di emergenza: è ripresa a Muccia dopo due anni la tradizione di piantare un albero per l’arrivo di ogni nuova vita. «Dopo due anni di fermo, dovuti alle restrizioni imposte dalla pandemia, abbiamo ripreso la tradizione che ogni anno ci ha portato a mettere a dimora tanti alberi per i nuovi nati – racconta il sindaco Mario Baroni – ieri abbiamo voluto rinnovare questo appuntamento al quale teniamo molto, insieme ai bambini e alle bambine dell’asilo e della scuola primaria. Sono state messe a dimora delle piante, nella zona verde accanto all’area Sae Varano, dove si trovano i giochi per i bambini e le bambine e dove mancano alberi. Abbiamo scelto questo posto per abbellirlo e completare la zona verde frequentata dai più piccoli. Speriamo che crescano presto andando a rendere ancora più bella la zona dei giochi».
Protagonisti della festosa mattinata sono stati i piccoli alunni e alunne della De Amicis di Muccia, dall’asilo alle elementari che insieme agli insegnanti ed al sindaco Mario Baroni si sono recati nell’area verde accanto alla Sae, aiutando a piantare gli alberi, sono stati momenti intensi insieme ai piccoli provenienti dall’Ucraina, che frequentano ogni giorno la scuola di Muccia.