Macchine all’avanguardia per la vendemmia, botti di acciaio e di legno, l’inconfondibile odore dell’uva spremuta e il “maestro del vino” Andrea Saputi pronto a rispondere alle infinite curiosità di giovani giornalisti e giornaliste.
E’ questa la sintesi del laboratorio di giornalismo promosso da Cronache Maceratesi in collaborazione con le cantine Saputi di Colmurano. Hanno partecipato i vincitori del contest “Sogno di una cronaca di mezza estate” con le loro famiglie.
Armati di bloc notes, penna e smartphone usati esclusivamente per scattare foto e girare video, aspiranti reporter hanno seguito attentamente Andrea Saputi, figlio d’arte, (suo nonno ha fondato nel 1962 la cantina che ha realizzato proprio sotto casa), passo passo nel viaggio che porta l’uva a trasformarsi in vino, dai filari fino alle bottiglie.
«Ne produciamo circa 100mila l’anno» ha detto il “maestro del vino” così ribattezzato dal reporter Pietro Pellegrini, 5 anni di Cerreto.
Con lui Mia, 8 anni di Macerata con il fratello Andres e la sorellina Martina, i gemelli Elena e Leonardo Montecchiari, 11 anni di Macerata, e Lucia Pestillo, 10 anni di Tolentino. Sono stati loro, guidati da Alessandra Pierini, giornalista e responsabile del progetto Cm Junior e dal reporter junior Leonardo Luchetti, a realizzare il materiale fotografico e video contenuto in questo articolo, oltre ad aver suggerito i contenuti di questo articolo.
