lunedì, Dicembre 23, 2024

L’Inferno di Dante a San Ginesio,
accordo tra scuola e Comune

ACCORDO tra Comune e liceo artistico "Cantalamessa" per l'allestimento dello spettacolo itinerante che si svolgerà il 29 agosto

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L’incontro tra la scuola e il Comune

Mattinata importante quella di ieri al Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata.
Il dirigente scolastico Claudio Mengoni e alcuni collaboratori di segreteria e docenti hanno accolto il sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, il Vice Sindaco Daris Belli e Isabella Parrucci per siglare l’accordo tra l’istituzione scolastica e l’Amministrazione comunale per l’allestimento di uno spettacolo itinerante sull’Inferno di Dante, il giorno 29 agosto.
Lo spettacolo verrà messo in scena per le vie di San Ginesio, uno dei più bei borghi d’Italia, segnato dalle ferite del sisma del 2016, ancora oggi ben visibili. L’obiettivo è quello di mantenere viva la memoria e di sensibilizzare i ragazzi e le ragazze, attraverso la cultura e la conoscenza, ad apprezzare e valorizzare la bellezza del nostro territorio.
liceo_artistico_macerata_-ciabocco-1La rappresentazione, nata da un’idea della professoressa di lettere Roserita Calistri, per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta Dante Alighieri, e subito accolta da molti insegnanti dei diversi indirizzi, è diretta dalla regista Fabiana Vivani.
Il progetto, alquanto ambizioso, vede la collaborazione di tutte le sezioni del liceo.
All’organizzazione dell’evento e al coordinamento c’è la professoressa Lucia Indellicati, la parte scenografica è affidata agli allievi della sezione di Architettura ed ambiente seguiti dal professor Rudy Trapassi e dalla professoressa Enrica Paduano, per i costumi di scena sono coinvolte la classe terza e quarta della sezione Moda guidate dalle docenti Simonetta Palmucci e Annamaria Papetti, per le istallazioni audiovisive, disseminate lungo tutto il percorso, se ne occupano gli allievi e le allieve delle classi terze del Multimediale coordinate dal prof Marco Bozzi, il prof Marco Franchini, docente di Discipline plastico scultoree, con i suoi allievi realizza delle maschere, il prof Marco Cingolani, con la classe terza di Metalli, contribuisce all’arricchimento della scenografia con la produzione di oggetti naturalistici.
La drammaturgia in versi è nata da una collaborazione e sinergia tra la regista Fabiana Vivani e le docenti di Lettere Paola Consolati e Roserita Calistri.
Durante l’incontro, la regista ed educatrice Vivani ha illustrato all’amministrazione la sua visione e costruzione  dello spettacolo ossia un suggestivo percorso/viaggio in cui  gli studenti/attori condurranno il pubblico  nel meraviglioso centro storico di San Ginesio. È stato certamente un dialogo denso d’interazioni significative tra il comune e la scuola che si è concluso sottolineando l’importanza di nutrire e valorizzare il talento e la bellezza degli studenti che, insieme ai loro professori, stanno attraversando questo duro e difficile periodo storico, con coraggio , energia e passione  rispondendo con l’arma più potente ossia la cultura.
Lo spettacolo vede il coinvolti numerosi allievi del Liceo, dal primo al quinto anno, tra questi anche ragazzi e ragazze con disabilità, che, tramite l’espressione corporea, potranno manifestare le loro capacità e potenzialità.

L’Inferno dantesco rivive tra le ferite di San Ginesio

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