Un bellissimo gesto di solidarietà verso l’ospedale di Camerino quello dei alunni e delle alunne della scuola primaria Salvo D’Acquisto di Camerino. Ieri è stato recapitato alla dottoressa Gabriella Mazzoli, dell’associazione “A cuore aperto”, un grazioso salvadanaio che contiene tutti i risparmi delle bambine e dei bambini, da gennaio scorso sino a quando ci sono state le lezioni. La donazione vuole essere un piccolo aiuto per la struttura camerte, impegnata a salvare vite dei pazienti colpiti da Covid 19.
Con il dono anche un messaggio: «Il nostro salvadanaio per i nostri eroi. Caro ospedale di Camerino, ti mandiamo il nostro soldino solidale, messo nel salvadanaio quando eravamo a scuola. Il salvadanaio contiene il resto della pizza comprata a ricreazione, i soldini guadagnati aiutando la mamma ed il papà, o quelli che i nonni ci avevano regalato per le caramelle. Buona Pasqua 2020».
Il progetto nasce per contraccambiare la grande solidarietà ricevuta dalla loro scuola dopo il terremoto, imparare l’importanza del risparmio e quanto un piccolo gesto possa essere utile agli altri. Così gli insegnanti descrivono l’iniziativa: «Il “Soldino Solidale” nasce dall’esigenza di dare un senso a quanto affetto è arrivato durante l’anno scolastico 2016 -2017 sul piano della solidarietà, all’indomani del sisma agosto-ottobre 2016, quando abbiamo ricevuto di tutto, dai viveri ai giochi, dal materiale scolastico alle biciclette. E’ nata da qui la volontà di far nascere e sostenere il nostro progetto di solidarietà: il Soldino Solidale. Basta poco per rallegrare il cuore, un sorriso, e ancor di più, il sorriso di un bambino! Il progetto vuole tradurre in pratica l’impegno della scuola a educare, insieme alle famiglie e alle agenzie educative del territorio, alunni competenti, portatori di valori, costruttori di solidarietà e consapevoli dei propri diritti, nella prospettiva di rafforzare così il patto educativo». A tutta la scuola Salvo D’Acquisto vanno i ringraziamenti e gli auguri di una serena Pasqua dall’associazione “A cuore aperto” e da tutti i sanitari che lavorano a Camerino.
