venerdì, Dicembre 13, 2024

Non fermarsi alle apparenze,
la lezione dell’imperatore

TOLENTINO - Domenica alle 17 al teatro Vaccaj ultimo appuntamento con la rassegna A teatro con mamma e papà

vestiti_nuovi_imperatoreAl Teatro Vaccaj va in scena domenica 7 aprile alle 17 “I vestiti nuovi dell’imperatore”, ultimo appuntamento della rassegna A teatro con mamma e papà, promossa da Compagnia della Rancia e Comune di Tolentino.

La favola che ci suggerisce di non fermarsi alle apparenze, è presentata in maniera originale in un connubio di immagini, testo, musica dal Teatro Verde di Roma, compagnia che dal 1986 si dedica interamente al teatro ragazzi, con spettacoli.

I bambini e le bambine vengono coinvolti nella storia, la musica dal vivo accompagna tutto il racconto che alterna alle parti narrate quelle cantate. Oggetti, figure e parole si muovono insieme alla storia. La fiaba diventa voce, narrazione, musica, figura, movimento… ci suggerisce di non fermarsi alle apparenze.

Un re vanesio e civettuolo pensa unicamente a cosa indossare. Un giorno due imbroglioni lo convincono a comprare un tessuto straordinario per bellezza ed eleganza. Questa stoffa ha una piccola particolarità: la può vedere solo chi è intelligente. Chi non la vede vuol dire che è uno stupido. Con questa scusa i due furfanti fanno finta di tessere tessuti meravigliosi e nessuno, per paura di passare da stupido, osa confessare che non vede niente. Alla fine il re si mostrerà nudo al suo popolo, che loderà le meraviglie di un abito inesistente. Tra tanta gente solo un bambino ha il coraggio (o l’incoscienza) di dire la verità e di urlare a tutti che il re è nudo.

INFORMAZIONI – Compagnia Teatro Verde di Roma mette in scena I vestiti nuovi dell’imperatore di Andrea Calabretta da H.C. Andersen con Enrico Biciocchi, Andrea Calabretta e Diego Di Vella. Regia Emanuela La Torre

Età consigliata: dai 5 ai 105 anni

Biglietti: Intero  10,00 euro | Under18/Over65 €6,00

Info e prenotazioni | info@teatrovaccaj.it tel. 0733 960059 opz.3.

Nei giorni di rappresentazione, presso la biglietteria del Teatro Vaccaj dalle 15.

 

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