“Ricominciamo dalla scuola… oltre la paura”: questo il titolo dei quattro spettacoli, a Penna San Giovanni, Gualdo e Sarnano rispettivamente il 21, 25 e 29 maggio e a Monte San Martino il 1 giugno, organizzati dall’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi” al fine di sensibilizzare e far riflettere i giovani alunni sul valore della solidarietà, sull’importanza del reciproco aiuto e dare voce al senso di profonda riconoscenza e gratitudine verso tutti coloro che sono intervenuti nei giorni seguenti agli eventi sismici.
Intensa e commossa, infatti, la partecipazione allo spettacolo di cittadini, associazioni civili e di volontariato, corpi e apparati dello Stato che hanno camminato in questi mesi al fianco dell’Istituto sulla strada della normalità contribuendo a diffondere nelle aule parole quali “rinascita”, “gratitudine” e “solidarietà”. Quest’ultima – ha precisato infatti il dirigente scolastico Maura Ghezzi – “non si insegna con belle parole ma con l’esempio concreto che permette ai nostri alunni di coglierne il significato profondo, ancora più importante di qualsiasi conoscenza disciplinare”.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai docenti che quest’anno hanno prestato la loro opera fin oltre l’orario scolastico collaborando intensamente con il dirigente scolastico per affrontare con razionalità tutti le problematiche connesse al post sisma e che ogni giorno investono, con passione e tenacia, le proprie alte professionalità per avvicinare i ragazzi a tematiche attuali e di grande valore morale.
Un grazie ai Sindaci per la gentile disponibilità e la collaborazione per la buona riuscita dell’evento, nonché per la cura e la scrupolosità con cui hanno saputo gestire pure nei momenti più difficili ogni questione scolastica.
Un sentito grazie ai genitori degli alunni che, nonostante le tante difficoltà affrontate in questo anno, hanno dato prova di grande sensibilità scegliendo sempre la strada del confronto costruttivo, della fiducia e della collaborazione e condividendo con l’Istituto scolastico l’impegno e la responsabilità del percorso di crescita delle nuove generazioni.
Non ultimi per importanza, gli alunni a cui sono stati rivolti un ringraziamento per il loro impegno e la loro flessibilità nell’adattarsi all’organizzazione scolastica di questo anno e l’augurio di guardare al futuro con speranza e fiducia.
Gli spettacoli, dunque, sono stati il coronamento di un progetto didattico e di uno sforzo congiunto, della Scuola, dei Comuni, delle Famiglie, delle Amministrazioni, di Associazioni, Corpi dello Stato ed Enti pubblici e privati, per non rinunciare alla scuola, luogo estremamente significativo tanto per la sua attività formativa quanto per la sua funzione socializzante nel quale i nostri paesi credono e si riconoscono.
