L’estate è alle porte e le vacanze sono già iniziate.Se cercate qualcosa di avvincente da leggere o volete semplicemente vivere un’avventura, abbiamo un libro da proporvi, anzi cinque.
Partiamo con un classico, “L’isola del Tesoro” di Robert Louis Stevenson conosciuto nell’immaginario collettivo come “il” romanzo sui pirati. Una storia di imbroglioni, viaggi lontani, oro e tradimenti, che ha praticamente forgiato lo stereotipo comune. Consigliatissimo a chi adora ambientazioni tropicali e assolate, ancora di più a chi vuole semplicemente salpare per un’avventura. Da segnalare anche il cartone firmato Disney (Treasure Planet, Il pianeta del Tesoro, 2002), una rivisitazione degna di nota in chiave steampunk con pirati spaziali, robot dorati ed enormi astronavi a forma di velieri che si muovono tra pianeti sconosciuti.
Cambiamo pianeta con  Cronache Marziane di Ray Bradbury – . Ritenuto una pietra miliare nell’ambito della fantascienza, romanzo in salsa sci-fi anni ’50 che si fonda sui timori che l’uomo ha, pensando agli omini verdi. E’ la tormentata storia della colonizzazione di Marte in un futuro non troppo lontano vista da ambedue gli schieramenti (i padroni di casa e gli umani) e da tutti i punti di vista possibili. Nessun libro ha mai giocato con i sentimenti di tanti personaggi, alieni e non, tutti vittime lo stesso grande avvenimento, come fa Cronache Marziane.
Se preferite l’ironia , per voi c’è Diario di scuola di  Daniel Pennac.  Somari di tutto il mondo, è arrivata la vostra riscossa. Un libro leggero che mischia bene serietà e una frivola ironia alla francese: non elogia l’ultimo della classe, e non sminuisce nemmeno il primo. Semplicemente, fa a pezzi un po’ di stereotipi ed ascolta le ragioni dell’uno e dell’altro con una buona dose di sana pazienza, soprattutto attraverso le esperienze dell’autore, Daniel Pennac, asino cronico.
Se siete in una fase trasgressiva, troverete un ottimo compagno di viaggio in Le avventure di Tom Sawyer di Mark Twain .
Un altro libro che riconosce il valore dell’elemento di disturbo. Una storia poetica di ingegno e trasgressione adolescenziale, l’allegro vagabondaggio con un solo caro amico nelle campagne del Mississipi. Un capolavoro che fonde inquietudine e stereotipi della cultura campagnola americana ad una inguaribile indole da sfaticato, e spara il tutto nel pittoresco Missouri della guerra di Secessione. E’ l’epopea di chi non vuole andare in chiesa e studiare, ma solo fuggire più lontano possibile come se il terreno gli scottasse sotto i
piedi.
Finiamo con il classico dei classici della fantascienza visionaria: Ventimila leghe sotto i mari  di Jules Verne.
Girerete il mondo a bordo del Nautilus. Immergersi con scafandri negli abissi e visitare rovine sul fondo del mare, combattere giganti creature marine, scontrarsi con navi turche e sottomarini saranno solo alcune delle vicissitudini che accadranno a bordo. Nei periodi morti si potrà comunque visitare l’enorme sala del carismatico ed eccentrico capitano, fornita di spessi vetri che mostrano il mondo sott’acqua e accarezzata dalle note dell’organo suonato ogni giorno da lui stesso.
(Articolo realizzato da Edoardo Angeletti nell’ambito del progetto “Alternanza scuola lavoro”)